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Chiedere la concessione dell'assegno di inclusione (ADI)

Descrizione

Chiedere la concessione dell'assegno di inclusione (ADI)

L’ADI è una misura che prevede un sostegno economico, parametrato alla condizione specifica del nucleo familiare, e un progetto personalizzato di inclusione sociale e professionale.

La presentazione della domanda deve essere presentata online su INPS, tramite CAF o Poste. È necessario registrarsi sul Sistema Informativo di Inclusione Sociale e Lavorativo (SIISL) e sottoscrivere il Patto di Attivazione Digitale (PAD) per accedere ai percorsi di inclusione sociale e lavorativa. È prevista l’erogazione del beneficio tramite la Carta di Inclusione, con cui si possono effettuare pagamenti e prelievi (entro limiti stabiliti) e la partecipazione a un percorso di inclusione sociale e lavorativa, tramite i Centri per l’Impiego o i servizi sociali.

L’ADI si compone di due parti: un'integrazione del reddito familiare fino a una soglia (quota A) e un sostegno per i nuclei residenti in abitazione concessa in locazione con contratto ritualmente registrato (quota B):

  • quota A: una componente a integrazione del reddito familiare fino alla soglia di 6.500,00 € annui o di 8.190,00 € annui se il nucleo è composto da persone tutte di età pari o superiore a 67 anni, ovvero da persone di età pari o superiore a 67 anni o da persone di età pari o superiore a 67 anni e da altri familiari tutti in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza moltiplicato per la scala di equivalenza;
  • quota B: un’integrazione al reddito dei nuclei familiari per il pagamento dell’affitto, fino a un massimo di 3.640,00 € che si riduce a 1.950,00 € in caso di nucleo familiare composto da persone di età pari o superiore a 67 anni.

Per ulteriori informazioni, consulta il sito dell'INPS

Approfondimenti

La domanda può essere presentata da uno dei membri del nucleo familiare in cui è presente almeno un beneficiario identificato:

  • in formato telematico sul portale dell'INPS
  • presso i patronati
  • presso i centri di assistenza fiscale (CAF).

Il contributo economico viene erogato attraverso uno strumento di pagamento elettronico ricaricabile, denominato "Carta di inclusione" o "Carta ADI".

La Carta ADI consente di:

  • effettuare acquisti di beni e servizi presso i POS degli esercizi commerciali in Italia convenzionati con il circuito Mastercard che rientrano nelle categorie di spesa previste dalla normativa di riferimento
  • effettuare un bonifico mensile SEPA/Postagiro presso gli Uffici Postali per pagare la rata dell’affitto, in favore del locatore indicato nel contratto di locazione o dell’intermediario che ha concesso il mutuo
  • pagare le utenze domestiche presso gli Uffici Postali (con bollettini o MAV postali). È inoltre possibile usufruire delle agevolazioni relative alle tariffe elettriche e quelle riguardanti la compensazione per la fornitura di gas naturale riconosciute alle famiglie economicamente svantaggiate
  • effettuare prelievi di contante.

Requisiti

Per beneficiare della concessione del sostegno economico e dell'inserimento nei percorsi di inclusione, occorre rispettare una serie di specifici requisiti di cittadinanza, soggiorno, residenza, ed economici/patrimoniali; nonché di requisiti ulteriori inerenti a misure cautelari, misure di prevenzione, condanne, dimissioni, strutture a totale carico pubblico e diritto-dovere di istruzione.

Per conoscere nel dettaglio i requisiti e le modalità di accesso, consulta tutte le informazioni pubblicate sul sito dell'INPS.

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