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Lombardia zona arancione da lunedì 12 aprile

Da lunedì 12 aprile la regione Lombardia torna in zona arancione.

Lombardia in zona arancione da lunedì 12 aprile. 

La conferma arriva da fonti regionali. Ora si attende solo l'Ordinanza firmata dal ministro della Salute Roberto Speranza. 

 

Cosa cambia dalla zona rossa alla zona arancione: SPOSTAMENTI
  • Non si può entrare e uscire dal Comune, o dalla regione, ma ci si può muovere liberamente all’interno del proprio comune tra le ore 5.00 e le 22.00, senza autocertificazione.
  • È consentito il rientro nelle seconde case ubicate dentro e fuori regione, a meno che ordinanze specifiche delle regioni lo vietino.
  • Per quanto riguarda le visite ad amici o parenti, è consentito, una sola volta al giorno, spostarsi verso un’altra abitazione privata abitata dello stesso Comune, tra le ore 5.00 e le 22.00, a un massimo di due persone, oltre a quelle già conviventi nell’abitazione di destinazione. 

 

Cosa cambia dalla zona rossa alla zona arancione: RISTORANTI E BAR
  • È sempre vietato consumare cibi e bevande all’interno dei ristoranti e delle altre attività di ristorazione e nelle loro adiacenze.
  • Dalle 5.00 alle 22.00 è consentita la vendita con asporto di cibi e bevande (dalle 5 alle 18 senza restrizioni, dalle 18 alle 22 vietata a chi svolte prevalentemente attività di bar senza cucina).
  • La consegna a domicilio è consentita senza limiti di orario.

 

Cosa cambia dalla zona rossa alla zona arancione: NEGOZI
  • Riaprono negozi, parrucchieri, centri estetici.
  • Nelle giornate festive e prefestive sono chiusi gli esercizi commerciali presenti all’interno dei centri commerciali e dei mercati, a eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, lavanderie e tintorie, punti vendita di generi alimentari, di prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi, edicole e librerie.

 

Cosa cambia dalla zona rossa alla zona arancione: SCUOLE
  • Sono aperti per le lezioni in presenza i nidi, le scuole materne, le scuole elementari e le medie.
  • Le scuole superiori garantiscono l’attività didattica in presenza ad almeno il 50%, e fino a un massimo del 75%, della popolazione studentesca, mentre la restante parte si avvale della didattica a distanza.

 

Cosa cambia dalla zona rossa alla zona arancione: SPORT
  • Restano chiuse palestre e piscine.
  • È consentito recarsi presso centri e circoli sportivi, pubblici e privati, del proprio Comune o, in assenza di tali strutture, in Comuni limitrofi, per svolgere esclusivamente all’aperto l’attività sportiva di base.
  • È possibile recarsi in un altro Comune, dalle 5.00 alle 22.00, per fare attività sportiva solo qualora questa non sia disponibile nel proprio Comune purché si trovi nella stessa Regione o Provincia autonoma. Inoltre è possibile, nello svolgimento di un’attività sportiva che comporti uno spostamento (per esempio la corsa o la bicicletta), entrare in un altro Comune, purché tale spostamento resti funzionale unicamente all’attività sportiva stessa e la destinazione finale coincida con il Comune di partenza.

 

Per domande e dettagli: LINK